Ercolano

Ercolano è di origine greca: la leggenda ne attribuisce la fondazione ad Ercole. Dal 500 a. C. fu sotto l'influenza di Napoli e di Cuma, quindi passò ai Sanniti. Soggiogata da Roma divenne elegante centro di soggiorno per i patrizi. Già nel 62 d. C. un terremoto aveva danneggiato numerosi edifici; 17 anni dopo, mentre era ancora in corso la ricostruzione, una spaventosa eruzione del Vesuvio la seppellì sotto un mare di lava e fango. È grazie a quest'ultimo che, a differenza di Pompei, strutture lignee e mobilio sono rimaste pressocché intatte: quanto è stato riportato alla luce da lunghi scavi riveste un interesse eccezionale per documentare usi, costumi, abitudini ed arte dell'età romana. Sculture, pitture, vasi e oggetti preziosi sono ora nel Museo Nazionale di Napoli.